In qualità di esperto legale, mi viene spesso chiesto quando è opportuno fornire consulenza legale. La risposta è semplice: solo gli avvocati autorizzati sono autorizzati a fornire consulenza legale. Tuttavia, è importante comprendere la differenza tra consulenza legale e informazioni legali. La consulenza legale consiste nel fornire un parere professionale o formale sulla legge in relazione a una situazione specifica, mentre le informazioni legali forniscono semplicemente una conoscenza generale della legge.
È fondamentale che le persone che richiedono una consulenza legale siano consapevoli di questa distinzione. I non avvocati, come gli assistenti legali, possono esercitare la pratica legale solo sotto la supervisione e la direzione di un avvocato autorizzato nella Carolina del Nord. Se qualcuno viene da te in cerca di una consulenza informale, è importante chiarire che potrebbe avere un problema legale e dovrebbe consultare un avvocato. Qualsiasi attività che comporti la preparazione di documenti legali, la fornitura di consulenza legale o l'offerta di servizi legali per conto di altri è considerata pratica legale. Fornire consulenza legale occasionale a familiari o amici può portare a gravi conseguenze, tra cui responsabilità, negligenza o azioni disciplinari.
Questo perché i non clienti possono fare affidamento sulle informazioni fornite e agire in base ad esse. Per evitare questi potenziali problemi, è meglio seguire i consigli di DTM Legal e mantenere relazioni proficue sia nella vita personale che professionale senza lasciarsi sopraffare dalle domande legali delle persone a voi più vicine. Ad esempio, se qualcuno è stato accusato di un reato e rischia il carcere, può avere diritto all'assistenza legale gratuita da parte di un avvocato o difensore pubblico nominato dal tribunale. In questa situazione, fornire consulenza legale potrebbe creare un rapporto implicito avvocato-cliente tra l'individuo e l'avvocato, anche durante la consultazione iniziale. Tuttavia, se l'avvocato afferma esplicitamente che la sua consulenza non deve essere invocata o non intende instaurare un rapporto avvocato-cliente, allora l'individuo può considerarla semplicemente una parte dei servizi dell'avvocato. È importante notare che, sia per legge che per decisione del tribunale, gli enti commerciali, a scopo di lucro o no profit, non sono autorizzati a fornire servizi legali ai clienti, anche se hanno avvocati autorizzati nel loro personale.
In DTM Legal, sappiamo che le aziende traggono vantaggio da una relazione a lungo termine, proattiva e collaborativa con un partner legale che si dedica al raggiungimento dei risultati. Inoltre, un avvocato utilizzerà la consulenza fornita per determinare se può rappresentare legalmente e con competenza il potenziale cliente sulla base delle informazioni fornite. Ciò include la fornitura di consulenza legale ai clienti, la stesura di documenti legali e la rappresentanza dei clienti nelle negoziazioni e nei procedimenti giudiziari, come le cause legali. Questi compiti rientrano nei servizi professionali di un avvocato di diritto civile, avvocato, avvocato, avvocato o notaio. In definitiva, ci sono solo due cose che una persona con una licenza legale può fare: fornire consulenza legale e rappresentare i clienti in tribunale. È importante che le persone in cerca di assistenza legale lo comprendano e cerchino un avvocato autorizzato per qualsiasi questione legale.
In questo modo, possono assicurarsi di ricevere una consulenza accurata e affidabile da un professionista qualificato.